Natura et Ratio

domenica, novembre 23, 2008

SI ALLE ENERGIE RINNOVABILI, NO ALL'EOLICO INDUSTRIALE



Comunicato stampa del 23.11.2008

SI ALLE ENERGIE RINNOVABILI, NO ALL’EOLICO INDUSTRIALE

Si è svolta a Colfiorito domenica 23 novembre la manifestazione interregionale contro le mega-centrali eoliche che dovrebbero sorgere sulle sommità dei monti ancora integri dell'Appennino umbro-marchgiano. La manifestazione, organizzata da numerose associazioni ambientaliste e comitati, tra cui CAI, Mountain Wilderness, Italia Nostra, Pro-Natura e Lipu, ha visto la partecipazione di oltre 100 persone e si è conclusa con una partecipata escursione alle pendici di Monte Tolagna, tra Colfiorito e Monte Cavallo.
Un tiepido sole ha accompagnato il gruppo, formato da famiglie con bambini al seguito, escursionisti, attivisti, volontari e "semplici" cittadini dei paesi montani, tra prati e boschi di faggio, passando sotto ad uno dei numerosi anemometri (con cui si misura la velocità del vento) che oramai punteggiano molte delle cime dei monti tra Umbria e Marche. La giornata particolarmente limpida ha permesso di ammirare gli straordinari panorami che dal M. Tolagna si aprono fino al M. Subasio al M. Pennino, alle vicinissime vette dei Sibillini innevati, per giungere addirittura al mare Adriatico.
Luoghi da sempre vocati alla pastorizia, all'allevamento e alla silvicoltura, e rimasti ancora miracolosamente intatti; luoghi che custodiscono preziose testimonianze del passato, tesori architettonici nascosti e gran parte della biodiversità regionale, ma che oggi rischiano di essere devastati per sempre da un folle e velleitario progetto di industrializzazione della montagna che temiamo non porterà veri e propri benefici ai residenti, come è avvenuto, ad esempio, in altre regioni (esemplare il caso di Castiglione Messer Marino, in Abruzzo), dove la completa deturpazione del paesaggio montano non è stata “controbilanciata” dai benefit economici promessi ai residenti in fase pre-cantiere.
I manifestanti hanno voluto anche esprimere il loro appoggio alla Soprintendenza per i Bei Architettonici e del Paesaggio delle Marche, oggetto in questi giorni di un ingiusto “attacco mediatico" da parte di rappresentati della Regione Marche e della Comunità Montana di Camerino, per essersi macchiata della "colpa" di aver doverosamente provveduto alla bocciatura dei primi due decreti di autorizzazione paesaggistica, confermando peraltro i pareri negativi già espressi nel 2003.
Nelle prossime settimane le associazioni da sempre impegnate nella difesa di "valori diffusi" come acqua, suolo e aria continuerà con una campagna informativa sulle energie rinnovabili dedicata alle popolazioni locali, focalizzando l'attenzione anche sugli oltre 50 milioni di euro di investimenti relativi al faraonico quanto inutile progetto di eolico industriale voluto e pervicacemente sostenuto da un peculiare connubio tra soggetti pubblici e privati.

Le Associazioni:
CR TAM CAI Marche – CAI Sezione Terni – Comitato Nazionale del Paesaggio – Mountain Wilderness Italia – Mountain Wilderness Umbria – Federazione Nazionale Pro Natura – Pro Natura Marche – ALTURA – Comitato Don Chisciotte Terni – Lista Acqua Pubblica e Forum umbro dei Movimenti per i Beni Comuni – Italia Nostra Consigli Regionali Marche e Umbria – LIPU sezioni regionali Abruzzo e Umbria – LIPU Pesaro – Comitato No Tubo