Natura et Ratio

giovedì, giugno 07, 2007

SUGLI OGM TOLLERANZA ZERO!

On. Ministro Paolo De Castro,
On. Presidente della Commissione Agricoltura della Camera,
Ill.mi politici attenti alle tematiche ambientali e alimentari,

in tema di OGM occorre la massima attenzione, applicando sempre e comunque il cosiddetto "principio di precauzione". Recentemente, nel leggere alcuni comunicati stampa, mi sono posto una domanda: quale interesse sta "difendendo" il MIPAF e il Governo italiano, quello delle multinazionali rappresentate da Assobiotech o quello di milioni di cittadini italiani che non vogliono sperimentare in alcun modo sulla propria salute gli effetti del cibo geneticamente modificato?
Cito testualmente da Greenplanet (E. Angelelli, 27.05.2007): << …continua il dibattito sul cosiddetto "Frankestein Food", ma le parole del ministro De Castro non aiutano a fare chiarezza.
Lo definirei “il teorema della confusione”, quello attraverso il quale il ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Paolo De Castro, ha cercato di fare chiarezza riguardo la posizione del suo ministero sugli ogm e sull'accordo stipulato con Assobiotec, l'associazione delle aziende biotecnologiche italiane. Già, perché come temevamo, di accordo si tratta, se è vero che durante la settimana i Protocolli sono stati consegnati ai giornalisti da Verdi Ambiente e Società, nel corso della presentazione della Giornata Nazionale Mangiasano. Protocolli pericolosi che consentiranno la sperimentazione in campo aperto di Ogm "made in Italy" e che riguarderanno ulivo, vite, pomodoro, melanzana, fragola, ciliegio, kiwi, agrumi e mais, ovvero i prodotti che distinguono la nostra produzione agroalimentare e che ci rendono protagonisti sul mercato nazionale e internazionale… >>
(per leggere la notizia: http://www.greenplanet.net/content/view/19240/1/ )

Le recenti affermazioni di Assobiotech hanno forse rassicurato qualcuno?
Ecco cosa si legge sul sito di Greenpeace Italia in proposito (news dell'11.05.2007): << … Assobiotec rinuncia alla sperimentazione su geni provenienti dall'uomo e dagli animali per modificare geneticamente colture agricole. Secondo Greenpeace, l'impiego di Ogm in campo agroalimentare comporta enormi rischi, qualunque sia la provenienza dei geni usati. E' il caso del mais Monsanto MON863. Ma il Ministro De Castro ha la memoria corta e rilancia 9 nuove sperimentazioni… >>
(Per leggere il comunicato: http://www.greenpeace.org/italy/ufficiostampa/comunicati/Assobiotec-monsanto)

On. Ministro,
On. Presidente della Commissione Agricoltura della Camera,
Ill.mi politici attenti alle tematiche ambientali e alimentari,

il nostro Paese è ai vertici mondiali per le sue produzioni agro-alimentari di qualità e siamo al primo posto, in Europa, in quanto a produzione di alimenti biologici (e addirittura terzi nel mondo, dietro solo all’Argentina e al Canada).
E allora…. perché perseverare sulla strada minata della sperimentazione degli OGM a campo aperto che porterà solo problemi? Perché mettere a rischio le coltivazioni biologiche? Perché prendere in giro i cittadini-consumatori, che non vogliono gli OGM sulle loro tavole, ma neanche nel campo vicino al proprio orticello!!!
Perché cedere ai ricatti delle multinazionali del settore, che a livello mondiale stanno seminando solo distruzione e povertà, azzerando la biodiversità animale e vegetale ?
Per conoscere le ultime iniziative della "combriccola" di Assobiotech, è possibile consultare il sito: http://www.equivita.it/manipolazione_archnews.htm

Decine e decine di scienziati, ricercatori indipendenti e intellettuali hanno da tempo evidenziato i rischi e le problematiche legate alla diffusione in ambiente di specie OGM. Sono anche stati prodotti, oramai da qualche anno, report scientifici che evidenziano effetti nocivi su animali da laboratorio e anche la nocività per la salute umana (ultimo questo studio raccapricciante sugli effetti tossici del Roundup su cellule embrionali umane, che si può scaricare collegandosi al sito web: http://www.springerlink.com/content/d13171q7k863l446/fulltext.html )

Non continuate a tradire la fiducia dei cittadini-consumatori e dei Vs. elettori sempre più amareggiati e delusi!!!
Con osservanza,
David Fiacchini
- Biologo -