Natura et Ratio

domenica, febbraio 28, 2016

Marzo con il naso... all'insù :)

Dopo l'abbuffata di pianeti (ben 5) visibili nei primi giorni di febbraio poco prima dell'alba, per gli appassionati di astronomia il mese di marzo sarà ancora più interessante.
Tra gli "appuntamenti cosmici" da non perdere segnalo il passaggio di ben due comete, l'incontro "ravvicinato" con un asteroide e un'eclissi totale di Sole (non visibile alle nostre latitudini, ma grazie ai telescopi virtuali potremo comunque osservare il fenomeno in diretta).
Inoltre, da non perdere il rientro dell'astronauta Scott Kelly (al termine della missione di lunga durata, 1 anno, a bordo della ISS) e l'avvio della fase operativa della missione EXOMars - collaborazione tra ESA e Agenzia Spaziale Russa Roscosmos - con il lancio della prima sonda (orbiter TGO + lander "Schiaparelli") diretta su Marte.
Qui l'articolo di approfondimento.

Per saperne di più su cosa, quando e dove osservare nel corso del mese di marzo 2016... leggere qui.

NB: l'immagine/infografica del post è tratta dal sito corriere.it

Etichette: , , , , , , ,

lunedì, agosto 31, 2015

E il giorno del mio compleanno incontrai... lo Spettro di Brocken!

Chi o cos'è questo "Spettro di Brocken"?
Io l'ho incontrato qualche giorno fa mentre passeggiavo lungo un sentiero di montagna, nei miei amati Sibillini, curiosamente proprio nel giorno dei mio genetliaco :)
Qui a lato vedete la foto che racconta le fasi ravvicinate dell'incontro: un'ombra di un gigante, forse di un fantasma, con una chiara aureola colorata attorno al corpo... brrr...
Coincidenze e scherzi a parte, si tratta di un fenomeno ottico molto raro da osservare poiché occorrono una serie di condizioni meteo-ambientali concomitanti: occorre trovarsi su di un crinale o su di un'altura che presenta dalla parte opposta al Sole uno strato di nuvole composte da goccioline d'acqua con dimensioni uniformi; serve poi un angolo di visuale posto alla stessa altezza delle nuvole; la luce del Sole (prossimo al tramonto o poco dopo dell'alba), infine, deve provenire dalle spalle dell'osservatore.
La luce solare proietta sulle nuvole l'ombra del soggetto, che appare decisamente ingrandita rispetto al normale (questo perchè le nuvole in realtà sono molto più vicine di quanto non sembrino). C'è poi un contorno colorato dell'ombra (simile ad un arcobaleno circolare) e una sorta di "movimento" della proiezione, tanto da sembrare animata, dovuta al vento e al conseguente spostamento delle nubi.

Il fenomeno fisico, anche detto "gloria", prende il nome dalla montagna di Brocken (la più alta vetta delle montagne dell'Harz, in Germania), dove fu osservato e descritto in maniera scientifica per la prima volta.
Nell'antichità si pensava fosse un qualcosa legato a fantasmi e streghe, tanto da far nascere storie e leggende terrificanti ;)
Ad majora!

Etichette: , , , , , , , , , , ,